Perché l’anno nuovo inizia a gennaio? L’anno nuovo inizia a settembre.
È sbagliato per definizione che inizi a gennaio. A gennaio cosa cambia? Arriva da dicembre che è già inverno, come lo sono i due mesi successivi. Non è una bella prospettiva. Settembre invece arriva da agosto che è estate e un po’ lo è anche a settembre, che però è pure un po’ autunno. Già più frizzantina e vivace come condizione, non credete?
Settembre porta con sé il ricordo dell’estate e le aspettative della stagione di mezzo che serve per temprarci, per prendere tempo.
Settembre odora ancora di crema solare, di mercato del pesce, di navi che sbuffano al porto, di puzzo di benzina che si mischia a quello del panino caprese all’Autogrill, ma sa anche di carta dei quaderni, di colla e di ammorbidente usato per quel maglioncino da indossare nelle serate che iniziano a essere più fresche.
Settembre è il mese dei buoni propositi. L’estate ci ha pompato l’ego, ci siamo sentite più fighe, più onnipotenti (grazie, Sole!), più cariche, meno stanche…ci sentiamo in grado di sollevare il mondo con un dito e quindi facciamo l’elenco di tutto quello che va fatto, va cambiato e va migliorato. Poi magari arriviamo a ottobre con il cestino pieno di queste liste accartocciate e un po’ di depressione per l’irrisolto, ma il tentativo c’è ed è già qualcosa. Ditemi, chi ha buoni propositi a gennaio invece? L’unica cosa che vorrei fare a gennaio è ritrovarmi immediatamente a marzo senza passare da febbraio (che poi…a cosa serve febbraio? E non ditemi a festeggiare San Valentino, please).
Vogliamo poi parlare dell’assaggio di autunno che settembre ci offre? Le foglie iniziano a cambiare colore e cadano, noi ci camminiamo sopra e fanno quel rumore “croccante” sotto i nostri passi svelti e decisi di chi ha da fare. Perché a settembre si fa. Si inizia la scuola, si torna a lavorare, si va in palestra, si segue questo e quell’altro corso, si fanno le riunioni…e si fa tutto con intensità,
perché le giornata si accorciano e ci sentiamo addosso lo sguardo del tempo.
E adesso prendete le vostre borse, guardate nelle vostre scarpe…e ditemi: dentro non c’è ancora qualche granello di sabbia? La vostra pelle non è ancora segnata dal sole in quella riga del costume?
Settembre è questo: una traccia di estate verso l’autunno pronto a esplodere nella sua ultima bellezza prima dell’inverno.
Non conosco un modo migliore per iniziare l’anno nuovo. Quindi cin cin…che sia un buon inizio!
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