Spiegare la morte ai bambini con un libro si può fare? Oscar il gatto custode è un libro per bambini e genitori per affrontare insieme con delicatezza e spontaneità gli interrogativi che inevitabilmente prima o poi si manifestano: perché la vita delle persone finisce? Che cosa significa?
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Un genitore cerca sempre di proteggere il proprio figlio da turbamenti e dolori. Io stessa ho provato a proteggere la mia bambina dal dolore della separazione tra me e il suo papà, ma ho smesso di farlo nel momento in cui ho capito, con l’aiuto di una psicologa infantile, che non possiamo evitare che i nostri figli provino dolore e tristezza. Le emozioni negative fanno parte della vita tanto quanto quelle positive. È impensabile impedire ai nostri figli di vivere dei dolori, sarebbe come non permettere loro di vivere totalmente. Anche i bambini soffrono e le emozioni della sofferenza contribuiscono alla loro crescita. Avete visto Inside out? All’emozione della tristezza viene assegnato un ruolo cruciale e, in alcuni momenti, addirittura risolutivo. Non c’è gioia senza tristezza e non c’è inizio senza fine. Sono due facce di una stessa medaglia e non possiamo mostrare ai nostri figli solo una di esse per proteggerli dall’altra. Se anche lo facessimo, verremmo presto sbugiardati dalla vita; tanto vale allora costruire questa consapevolezza insieme ai nostri figli, utilizzando argomenti e toni idonei alla loro età. In questo modo non li renderemo immuni dalla sofferenza, ma li aiuteremo ad affrontarla, passarci attraverso e poi superarla.
Come fare? I libri sono sempre di grande aiuto in questi casi. La letteratura, grazie al senso di sicurezza che arriva dalla finzione letteraria e al potere evocativo di testo e immagini, si rivela uno strumento molto prezioso per fare esperienza con le emozioni, elaborarle e trarre una forza che tornerà poi utile quando si dovranno fare i conti con le sfide della vita reale.
Oscar il gatto custode, scritto da Chiara Valentina Segré e illustrato da Paolo Domeniconi, è uno splendido libro con cui parlare ai bambini della vita che finisce. Inoltre, Oscar il gatto custode è ispirato a una storia vera, quella del gatto Oscar che vive presso lo Steere House Nursing and Rehabilitation Center di Providence, Rhode Island (USA). Oscar riesce a percepire quando per uno dei pazienti si avvicina la fine: solo in quel caso, salta sul suo letto, si acciambella e lì rimane, fino all’ultimo. Nel 2007 la storia di Oscar è stata raccontata dal geriatra David Dosa sulla rivista scientifica New England Journal of Medicine, ed è diventata poi un libro, Making Rounds with Oscar. Oscar è anche una star di Youtube, ha una sua pagina Wikipedia e di lui hanno parlato le principali emittenti televisive americane. Persino Stephen King si è ispirato a Oscar, nel suo romanzo Doctor Sleep.
Nel libro di Chiara Segré, Oscar vive in una casa di cura per anziani e qui, proprio come accade al gatto della storia vera, “sente” quando arriva per qualcuno dei pazienti Mewt, la fine.
“Gli esseri umani sono proprio strani: scovano un pelo di gatto in un pentolone di minestra (e in quel caso, mi conviene scappare ben lontano da Dolores), ma non si accorgono mai di Mewt. E sì che è bella grande, sicuramente più di un gatto come me. E poi Mewt viene spesso a Villa Speranza; molti la chiamano e le chiedono di venire presto. Ma lei non viene a comando; viene solo al momento giusto”.
Io mi sento davvero di consigliarvi questa lettura per i vostri piccoli, perché è un testo rispettoso e delicato, dove la malattia e la morte non sono mai nominate direttamente; al loro posto troverete i colori luminosi di un tramonto o le figure delle persone che più abbiamo amato e che ci prendono per mano. Il fatto, inoltre, che la narrazione sia affidata al gatto stesso permette ai lettori più piccoli di immedesimarsi in un animale familiare e rassicurante, mantenendo anche la giusta distanza emotiva.
Oscar il gatto custode, edito da Camelozampa, è consigliato ai bimbi dai 6 anni in su. Amélie ne ha 5, ma l’abbiamo letto comunque ed è stato molto apprezzato, soprattutto per le illustrazioni meravigliose di Paolo Domeniconi che, nonostante il tema centrale del racconto, sono arricchite da colori luminosi e rosati, alberi in fiore e bellissimi tramonti.
Potete trovare il libro su Amazon e Ibs adesso anche con uno sconto del 15%.
Se, invece, volete conoscere di più dell’autrice Chiara Segré, leggete la mia intervista in occasione dell’uscita del suo romanzo Una spiga per Kahlim.
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