Diventare mamma ti cambia la vita. Che tu lo voglia o no.
Anche se tenti con tutte le tue forze di impedire a questo avvenimento di apportare il benchè minimo cambiamento alla tua esistenza, comunque nel momento in cui diventi mamma non sei più la stessa persona del “prima di”. Cambi inevitabilmente e cambi già dalle lineette rosa. Non parlo solo delle modifiche che il corpo subisce, anzi, per quelle c’è la palestra, i massaggi, la cosmetica e addirittura la medicina estetica. Parlo di quei cambiamenti che avvengono nel cervello e nell’anima sui quali difficilmente si può intervenire per tornare indietro. Sono irreversibili. Come il cuore che batte a prescindere dalla nostra volontà, così questi cambiamenti si sviluppano, si perpetuano e noi non possiamo arrestarli.
Te ne accorgi, ad esempio, quando affidi il piccolo ai nonni, a un parente o a una baby sitter: finalmente puoi rilassarti sul divano, uscire con il tuo partner, bere un drink con le amiche e vedere quel film che tanto desideravi, ma non riuscirai a trascorrere tutta la serata senza pensare almeno una volta al tuo piccolo. Per lo meno, a me capita così. “Scusate ragazze se metto il telefono sul tavolo, ma se mi chiama la nonna per la mia piccola non perdo la telefonata”, io a cena con le amiche, per dire. Eppure non sono una mamma ansiosa, anzi, ma non sono capace di spegnere il cervello e non pensare alla mia piccola quando non è con me.
Te ne accorgi quando sei per strada e senti una voce bambina chiamare “mamma”. Ti fermi per qualche secondo e la tua attenzione si sposta su quella voce. Lo sai perfettamente che non è il tuo bambino a chiamarti, ché tu magari sei a lavoro e lui a scuola dall’altra parte della città, ma non puoi fare a meno di farlo. È come un riflesso involontario. Non sono mai stata indifferente di fronte a un bambino che piange o che è in difficoltà, ma ora che sono mamma è come se scattasse un allarme dentro di me ogni volta che la mia attenzione viene catturata da un piccolo che ha bisogno dell’intervento di un adulto. E non vi dico quanto mi commuova facilmente di fronte a certe pubblicità, film, notizie e racconti che abbiano per protagonisti dei bambini. A volte penso: “sarò scema? Piango e non sono manco figli miei”. Ditemi che non sono sola dai…ah, e se mi fate vedere delle scene di donne partorienti, preparate una certa quantità di fazzoletti.
Che vi devo dire, amiche: io prima dormivo di sasso, ora dormo ancora, ma ho con un orecchio sempre teso. Prima il mio tempo era scandito per lo più dalle mie esigenze, i miei impegni, le mie attività, ora l’organizzazione delle mie giornate non può mai prescindere dai bisogni della mia piccola e questo non è sempre divertente, anzi a volte è persino mortificante e alienante. Prima ero un “intero”, ora non posso più esserlo perché il cuore che mi sono portata dentro di me per nove mesi, nel momento in cui è stato portato al mondo, mi ha condannata a una “separazione” perenne di una parte di me stessa. Prima di diventare mamma, forse era tutto più facile, immediato e la libertà aveva un sapore diverso, ma non tornerei indietro neanche se si potesse. Perché:
“Prima ero una donna. Ora, sono anche una mamma”
Io un po’ mi riconosco in questo video “manifesto” di Plasmon che racconta una donna vista nel suo prima e nel suo dopo, nel suo essere donna e nel suo essere mamma. E voi?
Vi segnalo, inoltre, una promozione Plasmon che prevede trattamenti benessere per la mamma per regalarsi le coccole che si merita, e anche per i più piccoli sempre al centro dell’attenzione. Ma non solo…in una vita fatta di frenetiche corse in cui ormai il compito della memoria dei momenti più belli è demandato prevalentemente ai cellulari, Plasmon regala alle mamme un servizio fotografico professionale. Un momento dedicato alla famiglia e ai ricordi. Il servizio è infatti valido per 4 persone, con in regalo gli scatti migliori.
Tutti questi premi sono dedicati ai consumatori che si affidano ogni giorno alla qualità e alla sicurezza degli omogeneizzati e biscotti Plasmon. Tutto il regolamento completo è consultabile al sito dedicato e nell’apposita sezione del sito di Plasmon.it
Ricomincio da mamma è Mamma Blogger Plasmon nell’ambito di un progetto BrandFan.
L'articolo Diventare mamma ti cambia la vita sembra essere il primo su Ricomincio da Mamma.